Tecarterapia
La Tecar (Trasferimento Energetico Capacitivo Resistivo) è una terapia molto diffusa in ambito riabilitativo, consiste nell’applicazione di onde elettromagnetiche (fra 0.45 e 1.2 MHz) sull’area da trattare. Gli effetti ed i benefici che si ottengono tramite l’utilizzo di questo elettromedicale sono molteplici e spaziano dall’ambito ortopedico a quello estetico.
In base alla problematica da trattare si può lavorare con tre livelli energetici differenti:
- Atermia (livello energetico basso) con cui si favorisce un incremento del microcircolo, indicato per ridurre dolore, infiammazione e lesioni in fase ACUTA e per la riduzione dell’edema
- Medio-termia (livello energetico intermedio) con cui si favorisce la vasodilatazione, indicato per risolvere le contratture muscolari e i problemi di circolazione sanguigna di una certa gravità, per migliorare il drenaggio linfatico e il trofismo muscolare
- Ipertermia (livello energetico alto) con cui si favorisce un incremento della temperatura interna, indicato per risolvere infiammazioni croniche, fibrosi tissutali, rigidità articolari, stati di linfedema
Indicazioni terapeutiche (le principali):
- Disturbi muscolo-scheletrici: È utilizzata per il trattamento di lesioni muscolari, tendinopatie, tendiniti, lesioni articolari, contratture muscolari, lombalgie, cervicalgie, artrosi, e altre patologie che coinvolgono il sistema muscolo-scheletrico.
- Lesioni sportive: può essere applicata nel trattamento di infortuni sportivi come distorsioni, stiramenti muscolari, tendinopatie legate all’attività sportiva, contusioni e traumi acuti.
- Riabilitazione post-operatoria: dopo interventi chirurgici ortopedici o muscolo-scheletrici può essere utilizzata per accelerare il processo di guarigione, ridurre l’infiammazione e favorire il recupero funzionale.
- Edemi e gonfiori: può essere impiegata per ridurre l’edema e il gonfiore causati da traumi, interventi chirurgici o condizioni infiammatorie.
- Patologie reumatiche: può essere utilizzata nel trattamento di patologie reumatiche come l’artrite reumatoide, l’osteoartrite e altre condizioni che coinvolgono le articolazioni.
- Dolore cronico: può essere impiegata per alleviare il dolore cronico, ad esempio nel caso di sindrome del tunnel carpale, fibromialgia o dolore cronico alla schiena.
- Lesioni del sistema nervoso periferico: può essere utilizzata come parte di un programma di riabilitazione per migliorare la funzione e il recupero dopo lesioni al sistema nervoso periferico, come lesioni dei nervi o compressioni nervose
Controindicazioni assolute:
- Stato di gravidanza
- Patologie oncologiche
- Portatori di pacemaker